Raccontare Ecopneus oggi, a otto anni dalla sua nascita, significa non solo descrivere un sistema industriale che adempie in maniera efficiente agli obblighi di legge, ma un sistema produttivo articolato, fatto di piccole-medie imprese distribuite sul territorio nazionale che, partendo dalla raccolta e dallo smaltimento dei PFU, ha creato una storia tutta italiana fatta di sviluppo, creatività, sostenibilità e innovazione. Interviene all’evento l ‘Ing. Antonio Marotta, Direttore Generale di Geos Environement, da sempre azienda partner Ecopneus.
“…La raccolta dei pneumatici fuori uso è stata da sempre un grosso problema per l’Italia, e per la Regione Campania in particolare a causa dell’abbandono dei pneumatici stessi. Ecopneus ha risolto di fatto questo problema, e noi siamo felici di essere parte integrante di questo sistema. ”
L’industria del riciclo dei Pneumatici Fuori Uso in Italia gestita da Ecopneus crea ricchezza, occupazione, consente risparmi ambientalirilevanti per il Paese, riduce le emissioni, i prelievi di materie prime, il consumo di acqua e favorisce gli investimenti delle aziende della filiera della green economy. Un sistema produttivo articolato, fatto di piccole-medie imprese manifatturiere distribuite sul territorio nazionale, grazie al cui lavoro di recupero dei Pneumatici Fuori Uso è possibile ottenere superfici sportive, asfalti modificati “silenziosi” e duraturi, isolanti acustici, arredo urbano, energia. Un sistema di eccellenze che la Fondazione per le Qualità Italiane Symbola, ha scelto di raccontare nel suo ultimo quaderno “Effetto Ecopneus”.